Tanto fedeli nella realtà quanto nei videogiochi. Sono i cani che, nel corso degli ultimi anni, hanno ottenuto una grande visibilità anche all'interno di titoli insospettabili come Call of Duty o Fallout, tanto da quasi oscurare i protagonisti (umani) veri e propri. Fedelissimi, simpatici e, soprattutto, più di semplici accompagnatori che ci seguono ovunque andiamo: i cani virtuali hanno trovato un loro spazio nel mondo videoludico proprio in virtù del fatto che, dal punto di vista del gameplay, riescono ad aggiungere qualcosa di diverso e accattivante alla formula base del gioco. Un binomio, quello tra videogiochi e amici a quattro zampe, che nasce da un chiaro elemento: l'amore degli sviluppatori per i propri cani.
“Se facciamo il cane, lo dobbiamo fare bene” ha spiegato Todd Howard, direttore di Fallout 4. Ed è proprio dal ritorno di Dogmeat, il pastore tedesco già presente in Fallout 3, che ha inizio questa lista. Dogmeat è solo uno dei numerosi compagni d'avventura del gioco in uscita il prossimo 10 novembre, ma è sicuramente quello che catturerà l'attenzione della maggior parte dei videogiocatori. Il compagno a quattro zampe è stato creato partendo da River, il cane di uno degli sviluppatori che si è prestato alla cattura delle movenze e dei suoni durante lo sviluppo del gioco. Dogmeat ci aiuterà durante i combattimenti ma, sottolineano gli sviluppatori, non potrà morire. In Fallout 3, infatti, i giocatori non accettavano la morte del compagno, tanto che tutti erano disposti a ricaricare un salvataggio precedente pur di salvare il proprio amico a quattro zampe. Insomma, il cane sarà anche virtuale, ma l'affetto è reale.
Una delle star canine degli ultimi anni. Il suo annuncio provocò grande scalpore nel settore, merito dei primi trailer che lo vedevano impegnato in azione e a bordo di veicoli corazzati. Tale fu l'apprezzamento dei videogiocatori nei confronti di Riley che immediatamente il web fu sommerso da meme con protagonista proprio il pastore tedesco in tenuta militare. A livello di gameplay, Riley permetteva di esplorare alcune zone senza essere individuato, uccidendo i soldati nemici in silenzio. Purtroppo gli sviluppatori non gli hanno riservato molto spazio nel gioco finale, ma la sua presenza ha senza dubbio lasciato il segno per quanto riguarda la rappresentazione delle quattro zampe nei videogiochi.
Una pietra miliare dei videogiochi e, soprattutto, del genere musicale. PaRappa era un cane antropomorfo che, sulla prima PlayStation, fece giocare e ballare i videogiocatori a ritmo di rap. Il titolo fu un successo – merito soprattutto del gameplay semplice e immediato – anche se oggi in pochi lo ricordano visto che furono prodotti solo due episodi, uno spin-off e un anime da 26 puntate. Chi l'avrebbe mai detto che il re del rap nei videogiochi sarebbe stato un cane?
Ok, tecnicamente questo non è un cane ma un lupo. Complice il nome e la sua storia all'interno del gioco, però, possiamo inserirlo tranquillamente all'interno di questa lista. Presentato all'interno di uno dei primi trailer, quella che è in seguito diventata la mascotte dei Diamond Dogs – il gruppo militare guidato da Big Boss nel gioco – ha in breve tempo conquistato tutti i videogiocatori. Merito del fatto che, durante le missioni, D-Dog viene raccolto quando ancora un cucciolo e addestrato a combattere al fianco di Snake durante l'intero arco narrativo. Utile per individuare nemici, oggetti e obiettivi, l'amico a quattro zampe dotato di bandana su un occhio – proprio come il padrone! – si rivela spesso utile per terminare con successo le missioni. Indimenticabile il filmato in cui, ancora cucciolo, tenta goffamente di salire a bordo dell'elicottero.
Compagno delle avventure criminali dei tre protagonisti – in particolare di Franklin – Chop è un rottweiler spesso utilizzato all'interno delle missioni come spalla. Sebbene non possa godere dello stesso fascino "dolce" degli altri amici a quattro zampe, Chop ha fatto breccia nei cuori dei giocatori anche grazie alle numerose possibilità di interazione offerte dagli sviluppatori. Oltre ad esplorare gli ambienti senza essere individuato e attaccare i nemici, infatti, il cane di Franklin è in grado di… fare normali cose da cani, come rincorrere e riportare una pallina da tennis. Grazie all'applicazione per smartphone è inoltre possibile aumentare il legame d'affinità e persino insegnargli qualche trucco particolare. Da GTA non ci si poteva aspettare niente di meno.