A metà tra il sogno e l'avventura. È la Extreme Malangur Expedition, una spedizione che sogna un contatto con lo Yeti. Partirà ad ottobre e porterà gli esploratori nell’area del Rolwaling Himal, in Himalaya, luogo estremo in cui la presenza del Malangur, da noi conosciuto come l’uomo delle nevi, è realtà e non leggenda. Compito degli avventurieri del gruppo creato da Davide Peluzzi, nella quale è coinvolto il Dipartimento di Scienze Biologiche e Ambientali dell’Università di Bologna, è quello di certificare la presenza dello Yeti che si presume possa popolare quella zona.
Partner di questa avventura è Ubisoft, che, proprio in concomitanza con l'inizio dell'addestramento degli scalatori, ha pubblicato il contenuto aggiuntivo di Far Cry 4 Valle dello Yeti. Grazie a questa nuova espansione avremo la possibilità di esplorare le vette dell'Himalaya, venendo in contatto con l’imponente e mitologica figura dello Yeti. Nel gioco sarà possibile farlo da soli o con l’aiuto di un amico tramite la modalità cooperativa, combattendo per cercare di fuggire dalle insidiose vette della montagna e svelare il mistero degli Yeti. Ed è proprio ieri che ha avuto ufficialmente inizio il training di addestramento dell'altra missione, quella reale, di un gruppo di esploratori italiani del team Explora Nunaat International.
L’accordo prevede inoltre il finanziamento della missione per la realizzazione della complessa logistica: permessi e documenti governativi del Nepal per accedere nelle aree protette himalayane, portatori, cuochi, guide Sherpa, tende da campo e da alta quota, viveri, medicinali e attrezzi vari. Che, come nel videogioco, serviranno per affrontare le impervie zone himalayane. La missione prevede infatti un percorso piuttosto arduo, tra foreste inesplorate, pareti di roccia e ghiaccio inviolate e laghi ritenuti sacri, dove secondo la leggenda ha avuto origine la Dea Madre arcaica.
Guida d’eccellenza in Nepal è una figura di estrema importanza in termini di cultura del luogo e di conoscenza dell’area: la leggendaria guida Dorjie, che avrà il compito di indicare la giusta via alla spedizione nei luoghi sacri degli Sherpa. La spedizione possiede però anche un risvolto umanitario; il progetto prevede infatti il completamento di un acquedotto nel villaggio di Jagat, che, oltre a fornire acqua al villaggio, servirà la vicina scuola che accoglie 470 bambini. Avventura, buoni propositi e videogiochi, tre elementi che, forse, riusciranno a svelare il grande mistero che si cela dietro la carismatica figura dello Yeti.