Qualcuno di voi forse ricorderà Dots, il gioco per iPhone e iPad nel quale bisognava unire due o più puntini colorati in modo da farli scomparire, con l'obiettivo di ottenere un punteggio record concatenando combo e collegando il maggior numero possibile di pallini.
In seguito alla pubblicazione su App Store il gioco ha raccolto un grande consenso da parte dei giocatori, che nella semplicità dell'applicazione – soprattutto dal punto di vista visivo – hanno trovato un passatempo perfetto per ogni momento. Purtroppo, al di là della rincorsa del punteggio migliore, il gioco non offriva una grande profondità e dopo qualche tempo sopraggiungeva inevitabilmente la noia. Oggi gli sviluppatori di Dots, Betaworks, hanno annunciato a sorpresa un sequel chiamato TwoDots, il quale promette di risolvere il problema della ripetitività prendendo il gameplay del primo Dots e obbligandoci ad utilizzarlo in maniera creativa.
Le meccaniche di base restano invariate: dovremo eliminare gruppi di due o più puntini dello stesso colore connettendoli orizzontalmente o verticalmente. Disegnando un quadrato elimineremo ogni puntino di quel colore dal riquadro. Il gameplay, in maniera del tutto simile al primo episodio, è davvero intuitivo e facile da padroneggiare, ma allo stesso tempo richiede una discreta dose di logica per non farsi sopraffare da colori diversi.
La differenza in TwoDots è che, al posto di rincorrere il punteggio perfetto, il gioco ci propone una serie di sfide – diverse per ogni livello – che dovremo portare a termine per proseguire l'insolita avventura. Utilizzando un numero predeterminato di mosse dovremo completare i vari schemi, spesso con l'obiettivo di eliminare una certa quantità di pallini colorati. TwoDots introduce inoltre alcuni ostacoli come le ancore, che dovremo distruggere facendole scivolare verso il fondo dello schermo.
Queste varianti nel gameplay di base aggiungono un elemento fondamentale al tutto: uno scopo. In più, essendo caratterizzato da diversi obiettivi e schemi, la varietà del gioco è notevolmente migliorata, allontanando in questo modo il rischio di annoiarsi. TwoDots conta attualmente 85 diversi stage da affrontare, numero che verrà presto ampliato tramite futuri aggiornamenti.
Non rappresenta sicuramente una grande novità, dopotutto sotto certi aspetti ricorda da vicino Candy Crush Saga, compresi i fastidiosi acquisti in app. Ad ogni nostro fallimento, per esempio, perderemo una delle cinque vite; per rigenerarle dovremo acquistarne di nuove o attendere 20 minuti. Inoltre, ogni volta che non porteremo a termine un livello, un pop up ci avviserà della possibilità di acquistare nuove mosse per 0,79€.
Fortunatamente il gioco non dà troppa importanza agli acquisti in app come in Candy Crush Saga: i livelli non sembrano essere strutturati in modo da risultare troppo difficili e rendere quasi necessario l'esborso di denaro. Lo spettro del fallimento è sempre dietro l'angolo, ma basterà un minimo di strategia per riuscire a superare la maggior parte degli stage. Oltre alla nuova struttura del gameplay, TwoDots offre un nuovo stile visivo, il quale include un fantastico tabellone caratterizzato da illustrazioni davvero ben fatte.
Il gioco sarà disponibile per iOS nei prossimi giorni, mentre la versione per sistemi Android è attesa per i prossimi mesi.