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Opinioni

Sniper Elite 3, abbiamo provato il simulatore di cecchinaggio di Rebellion

Terzo episodio della fortunata serie, Sniper Elite 3 ci permetterà di vestire i panni di un cecchino durante la seconda guerra mondiale. In uscita il 27 giugno, abbiamo avuto modo di provarlo a fondo durante la presentazione negli uffici di Halifax Italia.
A cura di Marco Paretti
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Sniper Elite 3

La figura del cecchino è forse una delle più apprezzate dai videogiocatori fin dai tempi dei primi sparatutto. Amata da molti e odiata da altrettanti (le vittime dei tiratori scelti, ovviamente), questa classe ha sempre vissuto una vita marginale: selezionabile durante le partite multiplayer o relegata ad una sola missione nella campagna singleplayer. Il 2005 è stato però l’anno della svolta con il primo Sniper Elite; finalmente era possibile vestire i panni di un cecchino all’interno di un simulatore ben costruito e dalle meccaniche interessanti.
Sebbene non fosse perfetto, il gioco riuscì a crearsi un discreto numero di fan, elemento che convinse gli sviluppatori a produrre un secondo episodio, Sniper Elite V2, che migliorò molti degli aspetti del primo. Con Sniper Elite 3, Rebellion vuole fare un ulteriore passo avanti, creando la simulazione definitiva di un cecchino.
Abbiamo provato il titolo negli uffici di Halifax Italia, in occasione di un incontro con l’Head of Art del gioco Christopher John Payton.

In questo gioco siamo i nemici. Non capita spesso, ma la storia non mente: gli italiani erano alleati dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale, quindi considerati nemici degli americani tanto quanto i plotoni di SS che siamo abituati a falciare nei giochi ambientati in questo periodo storico. I titoli ispirati alla seconda guerra mondiale si svolgono però sempre durante le ultime fasi del conflitto, quando gli americani hanno ormai invaso l’Europa: l’invasione di Stalingrado, lo sbarco in Normandia, etc. Per questo ci troviamo spesso di fronte ad avversari tedeschi e mai a soldati del bel paese. Sniper Elite 3, però, è ambientato durante la campagna africana e vede i soldati fascisti affiancare quelli tedeschi nel tentativo di conquistare il canale di Suez.
Il cambio di ambientazione comporta anche un'altra sostanziale differenza: la palette cromatica. Quando si pensa alla guerra vengono in mente immagini grigie, con colori sbiaditi che sottolineano lo stato di degrado delle città in rovina. Nel terzo episodio della serie di Rebellion, invece, i colori sono più accesi, quasi brillanti, e vanno dal verde della folta vegetazione fino al beige delle case e del terreno. Un cambio drastico rispetto ad altri titoli del genere, ma che porta con sé un discreto senso di freschezza e novità. Impressione che ben si amalgama con il diverso periodo storico ed i nuovi nemici. Un po’, però, ci dispiace per il granatiere Bruno.

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Sniper Elite 3 suddivide il suo gameplay in quattro fasi principali, vero leitmotiv del gioco: osservazione, pianificazione, esecuzione e adattamento.
Durante la fase osservativa il nostro migliore amico sarà il binocolo, uno strumento con il quale osservare tutto il territorio circostante e “taggare” i nemici in modo da poterne seguire gli spostamenti anche dietro gli ostacoli. Una volta che la situazione generale sarà chiara, potremo passare alla pianificazione: come muoverci e che approccio utilizzare nei confronti del nostro obiettivo. In Sniper Elite 3 non ci sarà una sola via per completare la missione; la vastità della mappa, infatti, ci permetterà di scegliere quella a noi più congeniale. La fase decisiva sarà quella dell’esecuzione, il momento in cui metteremo a segno il colpo finale. Per fare ciò in maniera silenziosa avremo più possibilità: utilizzare il corpo a corpo, la pistola silenziata oppure sfruttare suoni esterni in grado di coprire il rumore del nostro fucile. Nel caso nessuna di queste opzioni fosse disponibile, potremo comunque utilizzare il  fucile in campo aperto, ma attenzione: dopo tre colpi i nemici sapranno esattamente dove ci troviamo e verranno a cercarci. A questo punto entra in gioco la fase di adattamento, nella quale dovremo spostarci dall’area “calda” – mostrata sulla mappa – per far perdere le nostre tracce, curarci e ripartire da capo. Da non dimenticare, in tutte le fasi appena elencate, la possibilità di utilizzare uno dei sei gadget a nostra disposizione, come i sassi per distrarre le guardie, l’acciarino per accendere un piccolo fuoco, le mine, le granate, etc. L’elemento interessante degli esplosivi è che i nemici sapranno esattamente dove esploderanno, ma non il punto da cui è partito il lancio.

Sniper Elite 3

Uno degli elementi maggiormente apprezzati e richiesti dai giocatori della saga è la modalità multiplayer. In Sniper Elite 3 gli sviluppatori hanno incluso il multigiocatore fin dal lancio – nel secondo episodio era stato introdotto tramite DLC – con una consistente raccolta di modalità competitive e cooperative.
Per quanto riguarda le prime, il gioco offre i classici deathmatch, team deatmatch, etc. Le modalità davvero interessanti sono quelle legate alla cooperativa: Coop Campagna, Overwatch e Survival. Nella prima avremo la possibilità di giocare la campagna in singolo accompagnati da un altro cecchino, in Overwatch un giocatore impersonerà l’osservatore dotato di binocolo e l’altro il cecchino, mentre nella modalità Survival dovremo affrontare orde di nemici in stile Gears of War. Dopo aver provato la modalità Overwatch possiamo assicurarvi che affrontare i livelli in cooperativa è estremamente divertente.
Dal punto di vista visivo Sniper Elite 3 mostra tutta la bellezza di un comparto tecnico degno della next gen, con effetti di luce, texture e modelli poligonali assolutamente affascinanti, grazie anche alla migliorata tecnologia FSFX. In particolare, per quanto riguarda i modelli poligonali, non si può non citare la nuova modalità X-Ray. Come i fan della serie ben sapranno, le uccisioni in Sniper Elite sono caratterizzate da una visuale degli organi interni che vengono letteralmente distrutti dal passaggio del proiettile. Nel terzo episodio gli sviluppatori si sono spinti oltre, aggiungendo dettagli come il sistema circolatorio e il sangue in 3D; le uccisioni non sono mai state così spettacolari.
L'ultimo episodio della saga di Rebellion ha dimostrato non solo di aver mantenuto le aspettative dei fan, ma di essere anche riuscito a migliorare ulteriormente molti degli aspetti che hanno caratterizzato la serie, ampliandoli sotto più punti di vista. Sniper Elite 3 segnerà l’ingresso della serie nella next gen, un grande passo compiuto, da quello che abbiamo visto, nella giusta direzione.

Sniper Elite 3 uscirà il prossimo 27 giugno per Xbox 360, Xbox One, Playstation 3, Playstation 4 e PC.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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