È un Gran Torneo quello che va a caratterizzare la seconda espansione di Hearthstone, il fortunato videogioco di Blizzard che ha come protagoniste carte collezionatili ispirate agli eroi delle serie più famose prodotte dallo studio di sviluppo statunitense, tra cui Diablo, Warcraft e Starcraft. Non più avventure o nuove "ambientazioni" ma oltre 130 nuove carte cavalleresche che portano con sé diverse meccaniche che, secondo gli sviluppatori, saranno in grado di intrigare ulteriormente i duellanti e ispirare nuove strategie creative nella composizione di mazzi.
Questa espansione fornisce ai duellanti nuovi e potenti strumenti con cui motivare i loro coraggiosi campioni attraverso la meccanica dell'Ispirazione o sfidare un avversario a una singolar tenzone nel modo più onorevole: la giostra. I servitori ispirati attraverso l'uso del Potere Eroe possono diventare più potenti, rigenerare Salute o addirittura chiamare rinforzi. Un'aggiunta decisamente gradita che contribuisce a potenziare l'aspetto strategico del gioco, rendendolo ancora più profondo e introducendo nuovi scenari e possibilità alle partite già intense. La giostra è invece una competizione uno contro uno tra servitori casuali pescati dal mazzo dei giocatori. C'è molto in palio: se il giocatore che ha avviato la giostra vince, otterrà un bonus importante.
"Con le nuove meccaniche Ispirazione e giostra, e oltre 130 nuove carte con cui giocare, il Gran Torneo aggiunge un'atmosfera di divertimento medievale a Hearthstone" ha spiegato Mike Morhaime, presidente e co-fondatore di Blizzard Entertainment. "Siamo ansiosi di vedere cosa si inventeranno i giocatori, ora che hanno tantissime nuove carte e opzioni strategiche con cui giocare". Quello di Hearthstone è un vero e proprio fenomeno mondiale, nato su PC e poi esploso nelle sue versioni mobile, che attualmente portano a Blizzard la metà dei ricavi totali generati da Hearthstone. Ricavi che ad oggi ammontano a 20 milioni ogni mese, sintomo di un successo che va ben oltre il semplice entusiasmo iniziale e sfocia persino negli ormai fondamentali eSport, gli sport virtuali che prevedono competizioni a colpi di Call of Duty, FIFA e, appunto, Hearthstone.
Contro il gioco di carte collezionatili di Blizzard nulla ha potuto nemmeno il grande rivale Magic: The Gathering, che alle spalle ha una storia ben più lunga del titolo di Blizzard. Hearthstone ha però dalla sua un elemento fondamentale: è riuscito non solo a proporre un gioco di carte complesso e profondo, ma anche basato su alcuni dei personaggi iconici del settore videoludico, andando a creare un fenomeno simile a quello che ha colpito l'industria con l'uscita di World of Warcraft, lanciato sempre da Blizzard. Proprio come il gioco di ruolo online più giocato del mondo, Hearthstone ha preso un gioco complesso come quello dei giochi di carte collezionabili e l'ha reso facilmente padroneggiabile senza per questo influenzare la sua profondità. In più, l'ha riempito di personaggi popolari e ispirati ad un ecosistema ben concretizzato nel panorama videoludico mondiale. Insomma, una ricetta vincente.
Il Gran Torneo è disponibile per Windows, Mac, tablet e smartphone iOS e Android. Le buste di carte possono essere acquistate singolarmente o in pacchetti scontati nel negozio di gioco in cambio di oro o denaro reale allo stesso prezzo delle altre buste di Hearthstone. Ora è anche possibile vincere buste di carte del Gran Torneo in modalità Arena o creare le carte dell'espansione usando la Polvere Arcana, in una procedura che prevede la "distruzione" di carte già in nostro possesso per ottenere materia prima con la quale costruire nuove carte. Quello dei giochi di carte collezionatili in formato digitale è un settore in continua crescita che Blizzard sta esplorando con modalità piuttosto interessanti.
