A volte i videogiochi riescono a stupire persino chi ci lavora a stretto contatto ogni giorno. Spesso vengono definiti come una maniera per isolarsi dal mondo, fuggire dalla realtà o dare sfogo alle proprie fantasie. In verità sono molto più di questo e storie come quella di Codex Vahlda lo dimostrano.
Vahlda è il nickname utilizzato da un 29enne su Final Fantasy XIV, uno dei più popolari giochi di ruolo online. Da venerdì il giovane si trova in un letto di ospedale prossimo alla morte, mentre amici e sconosciuti si sono ritrovati nelle piazze virtuali del gioco per una veglia funebre digitale che ha scaldato i cuori di tutti gli appassionati.
Secondo un amico (reale) del ragazzo, Vahlda sarebbe entrato in stato di morte cerebrale lo scorso venerdì a causa di complicazioni dovute ad un problema ai reni, tenuto in vita dalle macchine solo per poter permettere a parenti e amici di salutarlo per l'ultima volta.
"Le probabilità che finisse così erano una su un milione" ha raccontato su Reddit il conoscente "Era tutto sotto controllo e un donatore, il fratello, era già stato trovato". L'iniziativa ha coinvolto centinaia di giocatori di Final Fantasy XIV, i quali si sono riuniti in ogni server e hanno dato vita ad un'enorme veglia funebre con tanto di commemorazioni e spettacoli di luce.
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Grazie ad alcuni streaming video, l'inusuale celebrazione ha raggiunto anche l'ospedale dove si trovava il ragazzo e ha permesso ai suoi genitori di venire a conoscenza dell'enorme supporto dato dai suoi compagni virtuali. Il giorno dopo le macchine che tenevano in vita Vahlda sono state spente.
Si tratta di un altro grande esempio di come le comunità formate all'interno di mondi virtuali possano in qualche modo influenzare anche il mondo reale e, soprattutto, creare legami forti e duraturi.
Non è la prima volta in cui Final Fantasy XIV ospita iniziative particolari. A luglio un aggiornamento del gioco ha introdotto la possibilità di organizzare matrimoni gay, un elemento fondamentale secondo gli sviluppatori. Per festeggiare, la comunità LGBT virtuale ha organizzato un grande gay pride che ha sfilato per la lande di Eorzea, il mondo di gioco.
La festa è stata organizzata dalla Rough Trade Gaming Community, un network presente in diversi titoli che si definisce la più grande comunità LGBT virtuale del mondo. I giocatori hanno vestito i loro personaggi con abiti dai colori sgargianti, per poi ritrovarsi in una formazione color arcobaleno e dare inizio alla sfilata.