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Opinioni

Disney Infinity 3.0: in Battlegrounds i supereroi si picchiano davvero (prima di Civil War)

Ancor prima che in Civil War, i supereroi della Marvel se le danno di santa ragione in Battlegrounds, la nuova espansione della popolare serie Disney Infinity.
A cura di Marco Paretti
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Lo scontro tra supereroi sembra ormai destinato ad essere il grande trend cinematografico degli anni a venire. D'altronde li abbiamo visti nascere, crescere, evolversi e combattere qualsiasi tipo di minaccia, terrena e non. Come nell'universo fumettistico, però, ad un certo punto i fan vogliono solo una cosa: vedere sfidarsi a vicenda i loro supereroi preferiti. Così, da Batman contro Superman a Iron Man contro Captain America, gli scontri tra superuomini sono dapprima approdati tra le pagine dei fumetti e poi sbarcati anche al cinema, dove proprio l'universo DC ha aperto le danze con la sfida tra Bruce Wayne e Clark Kent.

La vera, attesissima sfida tra supereroi è però quella che vede contrapposta l'un tempo affiatata squadra dei Vendicatori: nel prossimo episodio di Captain America, Civil War, Tony Stark e Steve Rogers si daranno battaglia affiancati dai rispettivi membri del team schierati dall'una o dall'altra parte. Una sfida che, come spesso accade, travalica i confini di un media per approdare in diversi settori collaterali, tra cui, immancabile, quello dei videogiochi. Introdotti nella versione 2.0 di Disney Infinity, i supereroi americani possono ora lottare in una inedita modalità che va a fornire un ulteriore livello competitivo al gioco, senza dimenticare il concetto di base di Disney Infinity basato sulle statuette reali.

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Si chiamano "toys-to-life”, giocattoli che prendono vita, e rappresentano il cuore pulsante della serie: statuette che, acquistate separatamente, consentono di accedere ai personaggi (virtuali) ad esse collegati. Volete giocare come Spiderman? Basta appoggiare la sua statuette sull'apposita base collegata alla console per osservare il personaggio prendere magicamente vita sullo schermo. Un concetto che funziona dal punto di vista dell'engagement dei piccoli giocatori e, soprattutto, da quello della monetizzazione di un fenomeno ora globale. Che, in qualche modo, può essere affiancato a quello delle figurine.

Ma cosa cambia, quindi, con Battlegrounds? Semplice, al posto di completare livelli o giocare nella modalità libera "Scatola dei giochi", gli utenti avranno la possibilità di sfidarsi in battaglie in cui voleranno calci e pugni tra 4 personaggi Marvel, ognuno caratterizzato dai classici poteri. Da Iron Man a Black Panther, da Ant-Man a Spiderman, passando per Visione, Hulk e Venom; un approccio fresco che sotto molti aspetti ricorda quello proposto da Nintendo con i suoi Smash Bros, ma che qui gode dell'immensa fama dei supereroi del colosso americano ora nelle mani di Disney. Diverse modalità, 12 livelli e 8 arene dinamiche completano un prodotto che funziona e diverte anche i giocatori un po' più grandicelli, grazie anche al legame che ormai lega un po' tutti all'universo Marvel. Elemento ancora più importante è che il gioco resta lo stesso, quindi non serve acquistarne uno nuovo: basta procurarsi il "Play Set" Battlegrounds – disponibile a 29,90 euro – per cominciare a menare le mani.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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