Nel 1989 nasce il gruppo Digital Bros, multinazionale fondata da Abramo e Raffaele Galante a Milano. In pochi anni diventa una delle più grandi realtà italiane legate all'intrattenimento digitale, occupandosi principalmente di distribuzione e publishing su territorio nazionale ed internazionale.
Un ruolo quasi di secondo piano – almeno apparentemente, perché la distribuzione è un aspetto importante per un videogioco – rispetto alla produzione vera e propria, che qui in Italia ha problemi a decollare nonostante la grande quantità di fruitori presenti nel Bel Pese. Una situazione che non è sicuramente sfuggita agli occhi dell'azienda, la quale ha annunciato ufficialmente l'apertura della Digital Bros Game Academy, università incentrata sui corsi dedicati alla formazione di futuri game designer. Una strada giù intrapresa dall'Università Statale di Milano con il corso di laurea Videogame, ma che ora viene approfondita dall'offerta di Digital Bros.
La Digital Bros Game Academy sarà quindi una scuola di formazione professionale creata in collaborazione con SIAM, la Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri, per gli aspiranti designer, creativi e sviluppatori di videogiochi. L'iniziativa prevede infatti tre diversi corsi – Game Designer, Game Developer e Artisti & Animator 2D/3D – e tre relative borse di studio, tra le quali una dedicata all’universo femminile, offerte da Digital Bros e Train2Game, partner di formazione riconosciuto a livello internazionale.
I corsi avranno inizio il 12 gennaio 2015 e saranno tenuti da docenti qualificati con una consolidata esperienza nel settore. Per accedervi sarà necessario sostenere un "esame" che avverrà attraverso un colloquio di orientamento, una lettera motivazionale e un breve test d’ingresso logico-attitudinale. La conoscenza della lingua inglese è consigliata ma non obbligatoria.
"Grazie al nostro costante confronto con il mercato dell’intrattenimento digitale, possiamo affermare che stiamo assistendo ad una fase positiva per l’Italia, sia in termini numerici, sia a livello di sviluppo delle realtà già esistenti” ha spiegato Raffaele Galante, Amministratore Delegato del Gruppo Digital Bros “Per questo motivo, un progetto di formazione unico come quello della Digital Bros Game Academy diventa strategico. Ci auguriamo che l’iniziativa possa essere d’aiuto per contribuire a trattenere i migliori talenti in Italia”.
Italia che, pur essendo poco produttiva quando si parla di sviluppo, nasconde un enorme bacino di utenza. A livello mondiale si parla di circa il 40% di giochi scaricati da Google Play e Apple Store, con una spesa dei consumatori corrispondente all'80%. Anche a livello nazionale i consumatori italiani non scherzano, con un'industria dell'intrattenimento stimata di 36 miliardi di euro entro il 2018.
Per questo risulta strano credere che non esista ancora un vero e proprio polo universitario dedicato ai videogiochi in Italia, soprattutto visto che un recente sondaggio condotto fra gli utenti delle principali community videoludiche svela che il 98% degli appassionati tra i 18 e i 25 anni vorrebbe costruire la popria carriera nel settore dell'intrattenimento digitale.
Un interesse in gran parte dimostrato al nord, dove il 45% degli intervistati sarebbe pronto ad intraprendere un percorso di formazione ad hoc, insieme al 31% di ragazzi meridionali e al 24% del centro. Un interesse che ha portato non solo alla creazione di questa nuova università, ma anche all'organizzazione di alcuni sbocchi lavorativi concreti per gli studenti, assicurati dalla grande esperienza di Digital Bros nel settore. In questo caso i migliori lavori avranno la possibilità di accedere a percorsi di incubazione orientati al lancio di progetti imprenditoriali o all'ingresso in realtà operanti nel settore. I corsi avranno un costo di 8.500€ e le domande dovranno essere inviate entro il 14 novembre secondo le modalità indicate sul sito dell'iniziativa.