Negli ultimi mesi i rumor riguardanti un TV box dell'azienda di Bezos si sono fatti sempre più insistenti, anche grazie alle molte acquisizioni della compagnia nei campi più disparati, compreso quello videoludico con l'annessione di studi di sviluppo come Double Helix. Ieri Amazon ha ufficialmente annunciato la Fire TV, un set-top box che sulla carta rappresenta un prodotto molto interessante, anche per i videogiocatori.
La Fire TV può essere considerata un piccolo computer Android, dotato di un processore quad-core da 1.7GHz, 2GB di RAM e 8GB di storage interno. A cosa serve tutta questa potenza? Semplice, la Fire TV non nasce esclusivamente per guardare film, serie tv o utilizzare i vari servizi di streaming disponibili, bensì anche per videogiocare comodamente seduti sul proprio divano. Fonti interne ad Amazon hanno subito assicurato che la Fire TV non vuole porsi in competizione con le console attualmente presenti sul mercato – per quanto competitiva, una mossa del genere sarebbe un suicidio – ma indirizzarsi verso quel pubblico che non possiede nessuna console da gioco ma spesso si trova a giocare con il proprio smartphone o tablet.
Il comparto ludico del box di Amazon è una feature sulla quale l'azienda sta puntando molto, tanto da creare persino un controller dedicato da acquistare a parte, compatibile con la Fire TV e con tutti i giochi presenti sulla piattaforma. Il controller viene venduto al prezzo di 39,99$ e comprende 1000 Amazon Coins, una sorta di valuta virtuale con la quale acquistare i giochi sullo store. Inoltre in ogni confezione del controller troveremo un codice per scaricare gratuitamente Sev Zero, un tower defense nel quale dovremo difendere la terra da un attacco alieno.
La periferica godrà di un'autonomia di 55 ore e avrà una funzione di risparmio energetico. La configurazione dei tasti non ha nulla da invidiare ai controller delle console più famose, con un'impostazione a due stick analogici, un D-Pad e la classica serie di tasti frontali e grilletti.
Per poter giocare sulla Fire TV non sarà sempre necessario il controller ufficiale, verrà data infatti la possibilità di controllare alcuni titoli presenti sulla piattaforma di Amazon tramite il telecomando incluso in ogni confezione o attraverso un'applicazione per smartphone. Per alcuni, come Asphalt 8, Minecraft, NBA 2k14 e il sopraccitato Sev Zero, sarà però necessario l'utilizzo del controller.
I giochi disponibili sulla nuova piattaforma del colosso delle vendite includono Minecraft: Poket Edition, Asphalt 8: Airbone, un nuovo titolo sviluppato da Gameloft e un endless runner basato sul film della Pixar Monster's University. Secondo Mike Frazzini, direttore di Amazon Games, il costo medio di un gioco sullo store sarà di 1,85$, con il prezzo base fissato a 0,99$. Saranno ovviamente disponibili anche titoli gratuiti.
La lista degli sviluppatori al lavoro sulla Fire TV è davvero interessante e comprende studi come 2K Games, Disney, Double Fine Productions, Electronic Arts, Sega, Telltale Games e Ubisoft; secondo Amazon saranno migliaia i giochi disponibili per Fire TV entro la fine del prossimo mese.
La Fire TV è disponibile da oggi su Amazon.com al costo di 99$, ma nessuna informazione è stata rilasciata riguardo all'uscita o al prezzo in Europa. Quello che risulta interessante è però l'impegno di Amazon nel creare un set-top box che possa offrire davvero molte funzionalità, avventurandosi fuori dall'ormai affollato settore dello streaming e del noleggio di film e serie TV, mettendo cautamente – ma con fermezza – un piede nel mondo del gaming. Gli sviluppatori al lavoro su titoli dedicati alla piattaforma di Amazon sono molti e comprendono nomi importanti ed affermati, un fattore decisivo che potrebbe decretare il successo della Fire TV. Il pubblico a cui si rivolge, composto da amanti dei giochi da smartphone o tablet, potrebbe rivelarsi proficuo per una piattaforma di questo tipo, visto anche il costo piuttosto basso della stessa.
Sicuramente la Fire TV offre più funzionalità della Apple TV, sia in numero di applicazioni che in possibilità concrete, ora resta da vedere se Apple risponderà con una Apple TV "potenziata" in grado di far girare tutti i giochi presenti su AppStore, come si vocifera da tempo. Una mossa del genere rimetterebbe tutto in discussione, ma per il momento una cosa è certa: la guerra per la conquista del nostro salotto è cominciata.