Super Mario Bros e Zelda mai su Facebook
Nintendo si tiene cara i suoi personaggi: è comprensibile dato che Mario e Zelda rappresentano due icone nel panorama videoludico mondiale, nonché una inesauribile miniera d’oro per la casa giapponese. Le copie vendute basterebbero a coprire un eventuale calo di popolarità successiva all’ultima dichiarazione della software house.
Gareth Davis, platform manager di Facebook, ha infatti recentemente parlato del futuro dei giochi sul social network. Per dare un esempio di quello che potrebbe essere il futuro dei giochi su questo tipo di piattaforma ha citato Super Mario come immagine di riferimento. La risposta della Nintendo non si è fatta attendere: l’idraulico non farà mai la comparsa come game online o applicazione.
La vicepresidente della sezione americana Cammie Dunaway ha infatti dichiarato che personaggi come Mario e Zelda non possono esistere al di fuori delle piattaforme Nintendo: sono i loro “assi nella manica” nonché una proprietà intellettuale. Come a dire, in tempi di grama c’è sempre la gallina dalle uova d’oro a salvarli dalla miseria. Non si può biasimarli, anche se c’è da dire che un colosso come la Nintendo difficilmente si troverà nelle condizioni di dover sfruttare i personaggi per questioni di difficoltà economiche.
Giuseppe D’Angelo