Sleeping Dogs: La recensione del miglior free roaming del 2012

Il 2012 non è stato un anno ricco di free roaming, anche se parliamo di un genere poco diffuso e adatto solo a software house interessate a progetti così grandi e faticosi. Non a caso, nella nostra Top 10 dedicata ai migliori videogames del 2012 figura solamente un prodotto open world e privo di alternative: Sleeping Dogs. Sviluppato United Front Games e Square Enix, prodotto da questi ultimi, Sleeping Dogs è l’indiretto successore della saga True Crime, abbandonata da Activision per questioni di bilancio.

Distante dallo stile di Grand Theft Auto ed ancor più lontano da quello di Saints Row, il titolo Square ha utilizzato altri strumenti per sorprendere ed appassionare, con dei risultati assolutamente degni nota nonostante l’uscita un po’ in sordina soprattutto in Italia.

La storia ci mette nei panni di Wei Shen, un agente di polizia – in sostanza un detective che ama stare sul campo e al centro dell’azione – inviato ad Hong Kong per infiltrarsi nella Triade e permettere la cattura dei maggiori esponenti del movimento mafioso che controlla la metropoli. Dopo aver conquistato la fiducia dei cosiddetti “pesci piccoli”, Wei comincia a stringere accordi con le personalità più importanti, anche se si troverà presto invischiato nella più classica delle lotte tra gang per la conquista del territorio, il tutto condito dalle solite elezioni per prendere il posto al comando dell’ormai vecchio boss.

Per Wei si tratterà non solo di non mettere a rischio la propria copertura, ma anche di lottare contro i fantasmi del passato che già lo hanno visto legato a qualche conoscenza attuale: non farsi prendere dalle emozioni e dall’impulsività non sarà per niente un compito facile, e, nel mentre, la polizia continuerà a pressare il ragazzo affinchè tradisca le nuove amicizie della malavita.

Nonostante dalla sceneggiatura non emerga nulla di particolarmente innovativo, Sleeping Dogs è sicuramente un titolo in grado di intrattenere per via del ritmo sostenuto degli eventi – molto raro nel mondo dei free roaming – senza considerare l’ottima profondità del gameplay che, attraverso una serie di cose da fare, diverte dal primo all’ultimo momento di gioco.

Il sistema di missioni è strutturato nel più classico dei modi, con l’utente che dovrà recarsi al solito locale per ottenere un compito e portare a termine la commissione, banale o sanguinaria che sia. Gran parte del tempo lo si passerà in auto, tra un quartiere e l’altro della città, accompagnando un personaggio alla sua abitazione piuttosto che inseguendo l’obiettivo in fuga. Uno degli elementi chiave del gameplay di Sleeping Dogs è l’abilità nelle armi marziali in dote al protagonista: nonostante il palese clichè che fa tanto Jackie Chan, il combat system corpo a corpo risulta davvero divertente e permette di incanalare una serie di combo spettacolari sulla base del tempismo e della concentrazione. Non a caso, le armi sono quasi bandite da Hong Kong ma, quelle poche volte che se ne avrà a che fare, risulteranno molto ben implementate con tutto il resto della giocabilità a fuoco fatta perlopiù di mira e ripari. L’Intelligenza Artificiale dà il meglio di sé soprattutto nel corpo a corpo, come abbiamo detto, e le ammucchiate non mancheranno mai nemmeno con armi bianche ed uccisioni spettacolari sfruttando gli elementi dello scenario. Infine, l’immancabile albero di crescita del protagonista permetterà di sbloccare nuove mosse di arti marziali piuttosto che accrescere le caratteristiche di base o sbloccare nuove funzioni.

Scorrazzare nella Hong Kong di Square a bordo della propria auto fiammeggiante si rivela un’esperienza divertente grazie all’ottimo design di cui gode il titolo. Ogni quartiere mette in mostra palazzi e vie degne di nota, passando per le aree portuali realizzate davvero bene. Utilizzare un’auto piuttosto che una barca consente di godere appieno della città, che dispone di negozi di vario genere per personalizzare il proprio alter ego e centinaia di extra sparsi per la mappa, da altari della salute a valigette contenenti abbigliamento e armi inedite. Da segnalare che su pc è disponibile anche la piena compatibilità DirectX 11, che rende il tutto davvero curato e bello da vedere, soprattutto grazie ai maggiori dettagli presenti attivando le librerie.

Passando dagli effetti particellari legati perlopiù alla pioggia, fino alla fluidità del gioco stesso, Sleeping Dogs non offre nessun particolare così grave da procurare allarmismi, risultando un titolo davvero ben confezionato.

Sleeping Dogs è valso il rischio di investire in True Crime e salvare la serie, perlomeno l’idea, dal pozzo senza ritorno in cui vengono buttate le produzioni cancellate. Il Free Roaming di casa Square Enix non ha fatto tanto rumore come si credeva, tuttavia il risultato è ottimo e per certi versi è in grado di portare una ventata di freschezza al genere attraverso l’originale combat system di cui gode.

Nessuna paura che possa annoiare o non guadagnarsi il suo prezzo: se siete indecisi, il nostro consiglio è quello di mettere mani al portafogli ed acquistare il titolo.