I giochi più violenti di sempre: le foto
Nella breve storia dei videogames sono stati pubblicati numerosi titoli che hanno spinto sempre un poco più su l'asticella dell'attenzione dei critici. Il prossimo titolo che scatenerà la polemica siamo sicuri essere Bulletstrom di EpicGames, diciamoci la verità campioni anche di polemiche, questo Fisrt Person Shooter premierà i giocatori capaci di scatenare gli scontri a fuoco più folli. Per dare una mano alla Corte suprema nella sua decisione, Jeffrey L. Wilson di Pcmag ha proposto i sette giochi che secondo lui sono da considerare i giochi più violenti di sempre.
Nell'elenco dei giochi più violenti di sempre troviamo dei veri e propri pezzi storici del panorama videoludico come il primo Mortal Kombat, che tra decapitazioni e schizzi di sangue effettivamente si proponeva una bella sfida anche per gli stomaci dei gamers. Il mitico Postal che permetteva di vivere al giocatore, comodamente nella sua poltrona, un giorno di ordinaria follia uccidendo chiunque capitasse a tiro. Non era possibile evitare di citare Grand Theft Auto III il titolo che da 2001, il primo capitolo della serie ad essere in 3D, fino ad oggi a permesso di interpretare la vita da criminale ai gamers di tutto il mondo, su Ps2 e Pc. Meno noto ma di sicuro impatto è il titolo per Nintendo Wii uscito nel 2009: MadWorld, nel titolo si partecipava ad un vero e proprio gioco al massacro, il gamer per fare più punto aveva la possibilità di infierire sull'avversario con ogni oggetto presente sullo schermo al fine di fare un vero e proprio massacro.
Manhunt è invece considerato a ragione il titolo della polemiche per il divieto di distribuzione in alcuni paesi: James Earl Cash, un detenuto che, creduto morto dal mondo intero per iniezione letale, si ritrova in realtà, intrappolato sul set di uno "Snuff Movie", meglio non indagare oltre vi assicuro. Call of Duty: Modern Warfare 2 riprende gli orrori di una guerra ipotetica tra nazionalisti russi e terroristi islamici dando la possibilità ai gamers di utilizzare i soldati dei Marines americani e dei SAS inglesi. Le polemiche sono nate per le torture che alcuni dei personaggi infliggono a dei nemici e per una missione opzionale in cui il giocatore poteva aprire il fuoco sui civili. Re dei giochi violenti è Splatterhouse: picchiaduro remake dello storico gioco del 88 ambientato nel modo degli splatter movie per Playstation 3 e Xbox 360 sangue a fiumi, possibilità di eseguire una violenta e spettacolare "esecuzione finale" , risucchiare il sangue dei nemici per curare le proprie ferite e molto altro sono i motivi per cui credo che Wilson davvero non abbia torto. In attesa dei prossimi giochi violenti guardate la galley con le foto dei giochi più violenti di sempre