Electronics Arts: alla borsa di Wall Street azioni a -8,23%
Un caposaldo dell'industria dei videogiochi, che ha immesso nel mercato titoli che hanno fatto la storia, è in crisi. La Electronics Arts, madre gentrice di Fifa, The Sims, Dante's Inferno e molti altri giochi, verserebbe in una situazione economica critica.
A rafforzare l'impressione della crisi intervengono due elementi. Da un lato, a Wall Street le azioni dell'impresa hanno perso valore dell'8,23% nella giornata di ieri, arrivando a 16,05 dollari. All'origine della svalutazione vi è la pubblicazione dei conti del terzo trimestre, dai quali è derivata una valutazione delle azioni inferiore di 25 centesimi rispetto ai 2 dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Il fatturato della EA si è dunque ridotto, attestandosi su 1,24 miliardi di dollari, contro le attese ottimistiche degli analisti che si attendevano 1,34 miliardi dollari di fatturato.
Il secondo elemento che comproverebbe la crisi del colosso dell'informatica verrebbe dalle autorevoli voci che affermano l'intenzione di trasporre su console diversi giochi nati per il PC. Tra i titoli interessati vi sarebbero The Sims 3 e Spore, a testimoniare il tentativo di recuperare terreno "invadendo" il mondo delle console attraverso imprese economiche non eccessivamente dispendiose.
Che si tratti di semplici rumors o di realtà, ciò di cui si può esser certi è la necessità di dare ossigeno alla EA… e al suo inestimabile contributo di fantasia al mondo dei videogames.
Danilo M.