Problemi per Steam, Origin, Battle.net e League of Legends a causa di un attacco hacker
Le principali piattaforme di gioco digitali per PC nelle ultime ore hanno subito diversi attacchi hacker che stanno creando non pochi problemi ai milioni di giocatori che stanno tentando il collegamento ai server online. Tra i primi servizi online a riscontrare problemi è stata la piattaforma online di Electronic Arts, Origin, i cui problemi hanno bloccato anche i server dei sui titoli come Battlefield 4, di cui la modalità multiplayer online è stata inaccessibile per diverse ore. Dal profilo Twitter ufficiale del supporto clienti di EA sembra che ora la situazione sia stata riportata alla normalità.
Una situazione analoga si è verificata anche per la piattaforma Steam di Valve, che al momento non si è ancora espressa sulla vicenda. Gli stessi hacker hanno rivendicato gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) effettuati a discapito dei server dei servizi online e da uno dei loro tweet arriva la conferma di un nuovo colpo che è stato portato a termine contro Battle.net, portando di conseguenza problemi anche ai servizi del noto free-to-play League of Legends.
Ma la parte più assurda di questi attacchi hacker messi a segno dal gruppo DERP sembra essere legata ad un giocatore in particolare, PhantomLord, videogiocatore e blogger che, dopo alcune mosse fatte dal team di hacker, si è ritrovato arrestato da ben sei agenti armati di pistole con l'accusa di rapimento. Il giocatore, dopo sei ore di fermo, è stato rilasciato. Vedremo nei prossimi giorni quali conseguenze porteranno questi attacchi hacker che, almeno per noi europei, hanno creato pochi problemi visti gli orari in cui sono stati effettuati.