Durante i primi giorni del 2016 il PlayStation Network, il servizio che permette di acquistare e giocare online sulle console di Sony, è stato vittima di importanti problemi tecnici che ne hanno reso impossibile l'utilizzo da parte di milioni di giocatori in tutto il mondo. In seguito alle molte lamentele che, durante il periodo offline, hanno letteralmente invaso i social network mostrando il forte scontento dei giocatori, l'azienda giapponese ha deciso di offrire un risarcimento per i possibili danni arrecati a clienti che, è bene sottolinearlo, pagano il servizio mensile.
Lo ha annunciato la stessa Sony, specificando su Twitter che a breve gli utenti riceveranno una email dove sarà descritto più nel dettaglio l'ammontare del risarcimento e le modalità con le quali richiederlo. "Aggiornamento PSN: controllate le nostre email a partire da questa settimana per i dettagli sull'estensione del PS Plus, PS Now e il noleggio video per gli account attivi" si legge nella nota. L'azienda giapponese ha deciso di estendere la durata degli abbonamenti sottoscritti e accessibili attraverso il PlayStation Network. La durata di questa estensione non è stata ancora specificata, ma probabilmente sarà pari a circa due giorni.
Non molto, certo, ma d'altronde il tutto deve sopperire alle 10 ore di mancato servizio che lo scorso 4 gennaio hanno colpito il PlayStation Network. Le problematiche hanno colpito ogni servizio associato al PSN, dalla gestione dell'account al gioco online, dal negozio digitale al noleggio di video attraverso la piattaforma proprietaria. Le cause che hanno provocato i disagi sono tuttora ignote e il manifestarsi nelle ore serali non ha fatto altro che amplificare la frustrazione degli utenti, riversatasi immediatamente sui social network con critiche e commenti sarcastici. Il servizio è tornato nuovamente online solo 10 ore più tardi.