Si chiamava Sinclair ZX Spectrum e, se avete qualche anno sulle spalle, ve lo ricorderete bene. È la console da gioco che negli anni '80 dava filo da torcere al (forse) più famoso Commodore 64 e che quest'anno tornerà in commercio in un'inedita versione portatile grazie al Vega+. Realizzato da Sir Clive Sinclair e la sua Retro Computers, che già avevano dato vita allo Spectrum, la nuova console portatile punta a far innamorare tutti gli amanti del retrogaming con una soluzione che non prevede l'utilizzo di un televisore. Il team sta attualmente cercando finanziamenti sul portale di crowdfunding Indiegogo.
Chi pensa che il retrogaming sia solo un fenomeno di nicchia dovrà ricredersi: l'amore per la console degli anni '80 ha portato la campagna a raggiungere 90 mila sterline raccolte (su 100 mila) in poche ore, facendo impazzire i fan di tutto il mondo che ora vogliono mettere nuovamente le mani sul dispositivo tanto amato più di 30 anni fa. Un successo che deve molto anche al look moderno della console, che va intelligentemente a distaccarsi dalla dimensione domestica per approdare nelle tasche e nelle borse dei videogiocatori: il design ricorda da vicino quello delle console portatili Sony, con D-Pad, pulsanti frontali e, ovviamente, uno schermo LCD.
Il tocco retrò è dato dalla striscia arcobaleno che, proprio come nella console originale, anche qui va ad adornare la parte frontale del controller. Il Vega+ sarà compatibile con oltre 1.000 giochi e disporrà di alcune novità tecnologiche, come una porta per scheda SD, uno slot per le cuffie e una presa per connettere la console alla televisione. Attualmente gli sviluppatori hanno mostrato solo rendering digitali e non il prodotto reale, ma visto il successo della campagna è probabile che presto sarà mostrato un prototipo funzionante del Vega+. Attraverso Indiegogo è possibile prenotare una console blu, rossa o bianca al costo di circa 130 euro, mentre per la versione nera bisogna aggiungere un altro centinaio di dollari.