L’anteprima di Call of Duty Ghosts all’E3 2013 [VIDEO]
Dopo la conferenza Konami pre-E3, ecco il turno della conferenza Activision dedicata all'ultimo capitolo del franchise Call of Duty, intitolata Call of Duty: Ghosts All Access. Nella mezzora di diretta streaming condotta da Geoff Keighley e Justine Ezarik abbiamo potuto dare una prima occhiata ad un paio di sezioni di gameplay e brevi dietro le quinte con il team di Infinity Ward. COD: Ghosts presenta una nuova storia e personaggi inediti, come ha ribadito il CEO di Activision Eric Hirshberg, trattandosi di un'enorme produzione.
Il primo livello mostrato presenta una sequenza interamente subacquea, uno degli esempi che più evidenzia l'elevato dettaglio reso possibile dalle capacità tecnologiche della nuova generazione di console. Mentre ci si muove insieme al compagno sommozzatore non possiamo restare stupefatti dal paesaggio marino che scorgiamo all'esterno della nostra maschera da sub. Flora, fauna e persino l'acqua con le sue bolle rasentano un livello grafico mai visto prima d'ora. Ma Ghosts è pur sempre uno FPS, pertanto non potevano mancare gli scontri a fuoco. Infatti il livello mostrato presenta una sezione stealth dove il giocatore si coordina col compagno per uccidere alcuni sommozzatori nemici di pattuglia, per poi rifugiarsi momentaneamente all'interno di un relitto e avanzare facendo attenzione alle onde sonore che si propagano in acqua, generate dai sonar dei sottomarini.
I ragazzi di Activision ci mostrano così uno dei tanti gadget tecnologici disponibili in Ghosts, una torpedo radiocomandata che possiamo impiegare per abbattere il sottomarino. Purtroppo l'onda d'urto generata dalle esplosioni ci risucchia per scagliarci contro le rocce e farci perdere i sensi. Il giocatore si ritrova così intrappolato e col tubo dell'aria tranciato. Fortunatamente il compagno accorre in aiuto. Il primo livello si chiude con una rocambolesca fuga nel quale dobbiamo vedercela con una moltitudine di sommozzatori in allerta.
L'executive producer di Infinity Ward, Mark Rubin dal palco di Los Angeles si sbottona affermando come il gioco incomincerà con un evento che destabilizzerà il governo. Il giocatore non farà quindi parte di una superpotenza, e pertanto non disporrà di risorse illimitate.
Lo sceneggiatore statunitense di Ghosts, (che ricordiamo per il Premio Oscar nel 2001 per Traffic) Stephen Caghan ci racconta di una delle novità introdotte in questo capitolo di COD: il compagno animale. Il fedele cane che ci fornirà supporto durante l'intera campagna in single player ha ora un nome ufficiale: Riley (un riferimento al Tenente Simon "Ghost" Riley di Call of Duty: Modern Warfare 2). L'idea di impiegare un soldato a quattro zampe per arricchire il gameplay è sorta guardando l'operato dei Navy Seals nella vita reale. I cani addestrati infatti indossano equipaggiamento per fornire supporto alle truppe come ad esempio una telecamera per monitorare l'area circostante durante le fasi stealth quando l'animale viene inviato in avanscoperta. Ciò risulta evidente nel secondo livello mostrato, una missione all'aperto in una zona montagnosa.
Il giocatore si fa strada tra i boschi limitrofi e alcuni edifici diroccati sfruttando l'animale per mettere fuori combattimento soldati e ricognitori dalle tute rosse o persino distrarli con il suo abbaiare. La visuale è ovviamente quella della telecamera indossata dal cane, mentre in sottofondo ascoltiamo gli ordini che via via impartisce il nostro commilitone. Questo secondo livello si conclude con un'irruzione all'interno dell'edificio, sempre effettuata dal nostro fedele e letale compagno a quattro zampe.
Termina la conferenza un lungo trailer in formato letterbox ripreso direttamente dal maxischermo panoramico presente nello stand di Activision all'E3, che per definizione e grandezza ricorda uno schermo con tecnologia IMAX dei cinema di ultima generazione.
Ricordiamo che Call of Duty: Ghosts uscirà su PC, PlayStation 3 e Xbox 360 il 5 novembre, inoltre arriverà su PS4 e Xbox One.
