Il legame affettivo che vi lega ai giocattoli della vostra infanzia probabilmente non ha prezzo, ma il valore di alcuni degli oggetti con i quali avete passato intere giornate durante la giovinezza potrebbe stupirvi. Molti di questi giochi giacciono con molta probabilità in umide cantine o in soffitte impolverate, dimenticati da genitori e parenti, in attesa delle classiche grandi pulizie che prima o poi ognuno deve fare. Dopotutto è giusto mettere da parte il vecchio per fare spazio al nuovo.
L'errore più comune in questi casi è però quello di non controllare il reale valore degli oggetti e portarli direttamente in discarica, bollando il tutto come spazzatura. Un errore che potrebbe costarvi caro, visto che molti dei giocattoli degli anni '80/'90 valgono una fortuna agli occhi dei collezionisti.
Si parla di vere e proprie leggende del passato come Tamagotchi, Furby, Super Liquidator o My Magic Diary; piccoli oggetti che oggi possono valere svariate centinaia di dollari. Ma su eBay circola merce ancora più costosa, capace di sfiorare – e sfondare – il muro dei mille dollari: Mario Kart 64, le action figures delle Tartarughe Ninja, GameBoy Color o SEGA Genesis, fino da arrivare alla carta di Charizard venduta a più di 5.000$ e alla collezione completa di Hot Wheels offerta all'esorbitante cifra di 20.000$.
Una fortuna che in molti non potranno però cogliere; pur possedendo questi oggetti, non è detto che vi basti creare un annuncio su eBay per ricevere istantaneamente centinaia di offerte. Prima di tutto gli oggetti devono essere in perfetto stato – Mint, in gergo da collezionisti – completi di scatola e, soprattutto, mai aperti. Uno degli elementi fondamentali per trarre il massimo guadagno da questi giocattoli, infatti, è che l'oggetto non sia mai stato aperto, deve sembrare come se fosse rimasto sullo scaffale del negozio da trent'anni.
Avete trovato il giocattolo giusto, completo di scatola e in perfetto stato di conservazione? Siete a cavallo, ma ora vi attende la prova decisiva: trovare un compratore. Spendere centinaia o migliaia di dollari su oggetti come questi è una prerogativa dei collezionisti più sfrenati, che purtroppo non sono molti. Pubblicare l'annuncio su eBay e sui maggiori siti di compravendita è sicuramente il primo passo, ma non vi garantirà un guadagno sicuro. Innanzitutto il prezzo iniziale deve essere giusto, né troppo alto né troppo basso, starà poi agli appassionati l'arduo compito di alzarlo a suon di offerte.
Insomma, guadagnare con i ricordi d'infanzia non è semplice e probabilmente in pochi riusciranno a trarre un buon profitto, ma l'importante è ricordare che in ogni cantina, soffitta o sgabuzzino è ormai possibile trovare un oggetto – vecchio, piccolo e ormai inutile – che potrebbe valere qualcosa per qualcuno.
