Hillary Clinton? Una grande appassionata del GameBoy. Se le dichiarazioni della candidata alle elezioni per la presidenza degli Stati Uniti non bastavano, ieri la William J. Clinton Library ha pubblicato una fotografia scattata nel 1993 che ritrae la Clinton mentre si rilassa all'interno di un aereo giocando al GameBoy. "6 aprile 1993: Hillary Rodham Clinton gioca al GameBoy sul suo volo da Austin, Texas per Washington, DC" è la frase che accompagna l'immagine, pubblicata sul profilo Intragram dell'organizzazione.
L'affinità della Clinton con la console portatile di Nintendo non è una novità. "Sono diventata una grande fan del GameBoy" ha spiegato la candidata alle elezioni presidenziali del 2016 durante un'intervista rilasciata al Time nel 1993 "Ho acquistato una console personale, così non la devo dividere con mia figlia. Sono diventata dipendente, devo cercare di disintossicarmi!". Il suo gioco preferito era, senza troppa sorpresa, Tetris. È probabile che la Clinton utilizzasse i videogiochi come via di fuga dai problemi che i quei giorni l'assillavano. Suo padre è morto il giorno dopo, il 7 aprile, ma durante le settimane precedenti era rimasta accanto al suo letto in ospedale.
La passione per i videogiochi è un elemento che contraddistingue anche l'attuale presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Quest'ultimo non ha mai nascosto di avere un debole per i giochi elettronici e ha più volte affermato di possedere una Nintendo Wii con la quale si rilassa giocando a Wii Sports – in particolare il bowling – e Just Dance, il gioco di ballo di Ubisoft. Obama ha inoltre sottolineato più volte il ruolo fondamentale dell'industria videoludica nella crescita di una nazione, soprattutto dal punto di vista economico. L'esempio più lampante è quello relativo alla Polonia, il cui primo ministro Donald Tusk ha più volte valorizzato il settore in un'ottica economica. "Lo confesso, non sono molto bravo con i videogiochi, ma mi è stato detto che The Witcher rappresenta un ottimo esempio della posizione della Polonia nella nuova economia globale" aveva commentato Obama "È un tributo ai talenti e all'etica lavorativa del popolo polacco, così come alla saggia amministrazione dei leader del paese come Tusk".
