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Crash Bandicoot avrebbe potuto essere un cartone animato

Da qualche giorno sul web è apparso un filmato che ritrae quello che all’apparenza sembra essere un cartone animato ispirato proprio ai personaggi che hanno caratterizzato la serie Crash Bandicoot. Da Crash fino al Dottor Cortex, il video mostra una breve sequenza che in tutto e per tutto ricorda la sigla di un cartone animato.
A cura di Marco Paretti
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Chiunque abbia mai messo le mani su una PlayStation sa chi è Crash Bandicoot. Una delle prime vere mascotte della console videoludica di Sony che negli anni '90 ha appassionato milioni di videogiocatori in tutto il mondo con i riusciti platform prima e con l'indimenticabile gioco di kart dopo: Crash Team Racing. Da qualche giorno sul web è apparso un filmato che ritrae quello che all'apparenza sembra essere un cartone animato ispirato proprio ai personaggi che hanno caratterizzato la serie. Da Crash fino al Dottor Cortex, il video mostra una breve sequenza che in tutto e per tutto ricorda la sigla di un cartone animato.

Pubblicato da uno degli sviluppatori del gioco originale, il video in realtà appartiene alle sequenze che avrebbero dovuto caratterizzare gli intermezzi tra i livelli. "Questo filmato rappresenta una prova di animazione realizzata per Crash Bandicoot" ha spiegato David Siller, sviluppatore di Naughty Dog. "Prodotto dalla Universal Animation nella fase iniziale di sviluppo del gioco, era basato sull'idea che in quel momento avevamo del personaggio. Era probabilmente troppo ambizioso". Il video non è mai stato inserito all'interno del gioco nemmeno sotto forma di easter egg, cioè di contenuto nascosto. "Molte persone vicine allo sviluppo non sono a conoscenza dell'esistenza di questo filmato" ha aggiunto.

crash bandicoot

Crash Bandicoot, lanciato nel 1996, è stato prodotto da Universal Interactive Studios e sviluppato da Naughty Dog, gli attuali responsabili di titoli come Uncharted e The Last of Us. I piani iniziali prevedevano la creazione di sequenze animate che avrebbero poi generato una vera e propria serie di cartoni animati nel caso in cui il gioco avesse ottenuto un ampio successo. In seguito, però, Sony si mise in mezzo e acquisì i diritti del gioco, eliminando la componente animata in favore del più innovativo 3D, vero cavallo di battaglia della PlayStation. "Le sequenze animate erano fortemente ispirate alla serie Animaniacs" ha continuato Siller. "Stavamo persino pensando di progettare un'attrazione dedicata a Crash Bandicoot da inserire all'interno dei parchi della Universal".

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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