Civilization 5: novità del gioco nella video intervista col produttore
Pochi giorni fa si è tenuta la convention videoludica Pax East in quel di Boston. All’evento non potevano mancare quelli di Firaxis con l’attesissimo Civilization 5, rappresentati dal produttore Dennis Shirk. Shangai Six, cronista d’assalto per il sito Front Towards Gamer, lo ha intercettato e pubblicato una video intervista su YouTube. Noi ve la pubblichiamo e vi trascriviamo i passaggi più importanti dal momento che, come si può dedurre dal contesto, il filmato è in inglese.
S6: Non abbiamo più le armate dell’apocalisse. Ora solo un’unità per casella. Parliamone.
DS: John Shafer, il designer, è un grosso fan di un classico gioco chiamato Panzer General, il cui gameplay era basato sulla modalità di un'unita singola per casella. Una cosa di Civilization che non è cambiata per parecchio tempo è il sistema di combattimento […] Adesso ogni mattonella ha la sua importanza: una unità può assumere un ruolo difensivo con l'esercito alle spalle, che si muove assieme ad essa, e tutto ciò conferisce un maggiore dinamismo all'azione strategica.
S6: La decisione di passare dai quadrati agli esagoni.
DS: Con i quadrati l'azione di gioco appariva molto semplice, insomma ci si muoveva diagonalmente sulla mappa di gioco, in maniera molto veloce verso i punti cardinali ma anche disorganica. Con gli esagoni i movimenti sulla mappa di gioco rispettano di più il paesaggio, come l'attraversamento di montagne e fiumi, allo stesso modo di come vedresti il terreno da un aeroplano. La parola chiave era credibilità. Da un punto di vista del gameplay, il movimento su esagoni è più naturale, perché non ci si muove solo diagonalmente, ma si può anche girare attorno a un ostacolo. Per esempio nel caso di un territorio attraversato da un fiume prima le unità di terra si muovevano diagonalmente da un lato, mentre le barche nella direzione opposta. Gli esagoni eliminano questo sistema: se c'è un terreno attraversato da un fiume questo è solo acqua, non ci sono lati in condivisione dei quadrati.
S6: Parlami delle religioni in Civilization 5
DS: Abbiamo un sacco di fan delle religioni, io stesso sono un grande fan della meccanica delle religioni in Civilization 4. Quello che accadeva prima è che ci sono Città Stato sui vari livelli, ci sono quelle del giocatore e quelle controllate dal computer: prima queste erano l'unico punto di contatto con il giocatore e con queste città stato potevi collaborare, proteggerle o esserne nemico. Il sistema delle religioni non ha più senso, perché se le due città non sono della stessa religione molto probabilmente non potrete essere amici. E' più o meno la stessa cosa che accade con l'economia, il vecchio sistema non funzionava più, adesso bisogna vedere cosa ci riserva il futuro.
Noi aggiungiamo: lo aspettiamo con ansia.
Giuseppe A. D’Angelo