Il creatore di Flappy Bird è al lavoro su un nuovo gioco per smartphone

Nonostante gli innumerevoli cloni che hanno invaso ogni store esistente dopo il ritiro dell'originale Flappy Bird da parte del suo stesso sviluppatore, la fama del gioco non sembra voler diminuire e sono ancora in molti a giocare con l'applicazione per iOs e Android (installata prima della sua eliminazione) o con la versione online.
A quanto pare tutto questo potrebbe finire, ma non a causa della noia o della ripetitività, bensì perché un nuovo progetto minaccia di rubare la scena a Flappy Bird. Il creatore del gioco, Dong Nguyen, ha infatti dichiarato alla CNBC di essere al lavoro su un nuovo titolo mobile che riguarderà "un personaggio impegnato a saltare da un edificio all'altro". Per ora lo sviluppatore ha solamente mostrato un'immagine tramite il suo profilo Twitter, senza informazioni né data d'uscita. Flappy Bird è quindi definitivamente morto?

Sempre durante l'intervista rilasciata alla CNBC, Nguyen avrebbe dichiarato che Flappy Bird tornerà sugli store in una versione rivista e migliorata, con tanto di modalità multigiocatore. "Inserirò il multiplayer in modo che le persone possano giocare insieme" ha dichiarato nel corso dell'intervista "Perché giocare da soli è noioso".
Nguyen ha inoltre parlato del suo sconforto nato dal successo internazionale di Flappy Bird, affermando che le persone dovrebbero limitare i momenti di svago per essere davvero produttive. Uno dei fattori che hanno spinto lo sviluppatore ad eliminare il gioco dagli store è stata infatti la dipendenza che esso creava nei giocatori, la quale secondo Nguyen era davvero eccessiva.

Fin dal suo lancio, Flappy Bird ha registrato più di 50 milioni di download, facendo guadagnare a Nguyen più di 50.000$ al giorno. Il successo di un gioco dalle meccaniche così semplici ha spinto a pensare che i colleghi dello sviluppatore avessero utilizzato dei bot per aiutare la scalata delle classifiche su App Store. In risposta a queste accuse Nguyen ha dichiarato "Non importa, no? Se avessi barato Apple avrebbe tenuto il gioco sullo store per mesi?"
È difficile pensare che dei guadagni così alti possano creare un disagio del genere ad uno sviluppatore di giochi per smartphone, ma Nguyen continua a considerare un grave problema la dipendenza creata dal suo titolo. "La mia vita non era confortevole come prima. Non riuscivo a dormire".
Dobbiamo quindi aspettarci un titolo meno "addictive" dal suo prossimo progetto? Lo scopriremo tra qualche settimana.

Marco Paretti

Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.