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Hands on di Call of Duty: Ghosts in anteprima dalla Gamescom 2013

Lo sparatutto in prima persona più venduto e giocato degli ultimi anni si mostra in anteprima alla Gamescom 2013. Ecco la nostra prova con Call of Duty: Ghosts.
A cura di Matteo Acitelli
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L’attesissimo Call of Duty: Ghosts ha mostrato alcune particolarità della modalità multi giocatore. Esso basa questa modalità su tre pilastri: il tuo soldato, il tuo mondo, Call of Duty sempre con te.

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Il primo pilastro, quello riguardante il proprio soldato, è stato concepito per soddisfare ogni genere di utente. Il proprio soldato avrà in dotazione più di ventimila combinazioni differenti, con nuove armi e perk a disposizione: si tratta di nuovi tipi di fucili, mine di prossimità, granate tossiche, l’inedita 9bang granade. Oltre a personalizzare il proprio personaggio, si può creare una personale squadra di soldati, per missioni che ospitano sino a sei partecipanti.

Il secondo pilastro, il tuo mondo, vede l’evolversi delle mappe di gioco in base a chi gioca e nuove possibilità di interazione, con il perfezionamento della scivolata (knee side) e il cambiamento del motore audio.

Il punto focale del terzo pilastro, Call of Duty sempre con te, è che tramite tablet e smartphone sarà possibile gestire clan e guerre senza l’obbligo di utilizzo della console. E’ stata anche confermata la possibilità di migrare il proprio account da una console ad un’altra.

Il multiplayer del gioco avrà tre nuove modalità: Cranked, Blitz e Search & Rescue, la quale è una variante del classico “cattura la bandiera”. Blitz si concentra sullo scontro fulmineo per l’accesso ad un teletrasporto; Cranked è un’eleminazione a tempo dei giocatori più lenti a collezionare punti, il cui vincitore è l’ultimo rimasto. L’uscita è prevista per il prossimo 5 Novembre.

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