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Polemica GTA V: nel videogioco si potrà fare sesso in prima persona con le prostitute [VIDEO]

In Grand Theft Auto V è possibile avere un rapporto sessuale con le prostitute presenti ai bordi della strada. La versione per console di nuova generazione ci permette osservare la scena dagli occhi del protagonista, elemento che ha subito sollevato numerose polemiche.
A cura di Marco Paretti
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Da ieri la versione per console di nuova generazione di Grand Theft Auto V è disponibile in tutto il mondo. Tra novità e migliorie, era inevitabile che giungessero immediatamente le immancabili polemiche sullo stile borderline del gioco. Se già la versione originale di GTA V aveva attirato le ire dei più conservatori, questa nuova edizione riesce a riaccendere le critiche grazie ad una delle introduzioni più apprezzate dai giocatori: la modalità in prima persona.
All'interno della serie c'è sempre stata la possibilità di avvicinarsi ad una prostituta, farla salire in macchina e, una volta raggiunto un luogo appartato, avere un rapporto sessuale con lei. Le critiche non sono mancate ma, con il tempo, la questione è diventata pressoché normale. La nuova modalità in prima persona, però, mostra la scena da una prospettiva del tutto differente.

Grand Theft Auto V sesso prostituta

Nel gioco è possibile infatti avvicinarsi ad una prostituta e caricarla il macchina. Una volta raggiunto un luogo nascosto ci vengono date delle opzioni di pagamento corrispondenti a rapporti di vario tipo, i quali avvengono letteralmente di fronte agli occhi del personaggio e, grazie alla nuova modalità, del giocatore.
Sono bastati alcuni video pubblicati su YouTube per sollevare le polemiche su Twitter. Inutile e sconvolgente, viene spesso definita così una funzione che, però, riguarda solamente una parte incredibilmente piccola di un gioco ben più profondo, che proprio in questi dettagli trova la forza di raccontare la storia di tre criminali disadattati.

"La nuova modalità dà ai giocatori la possibilità di esplorare Los Santos direttamente dagli occhi dei protagonisti" ha spiegato Rockstar Games, società responsabile dello sviluppo del gioco "Questa prospettiva rivela tutti i grandiosi dettagli del mondo di gioco in una maniera completamente nuova".
Eppure su Twitter le critiche si sono subito fatte sentire, accusando il gioco di essere troppo esplicito e violento, anche vista la possibilità di picchiare le prostitute appena terminato il rapporto. Una scelta, quest'ultima, che il gioco non incoraggia. Ricordiamo che la vendita di Grand Theft Auto V è riservata ad un pubblico maggiorenne.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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